Chi siamo
Gli Uffici Interdistrettuali di Esecuzione Penale esterna sono organi periferici di livello dirigenziale non generale del Ministero disciplinati dall’articolo 10 del D.M. 17 novembre 2015 in attuazione al D.P.C.M 84/2015 con le seguenti funzioni:
- provvedono all’attuazione, negli uffici locali e nelle sezioni distaccate presenti nel distretto di competenza, delle direttive e degli indirizzi operativi emanati dal Capo del Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità e dalle Direzioni generali
- individuano i fabbisogni e propongono all’Amministrazione i documenti programmatici per le politiche di esecuzione penale esterna, il piano di programmazione e ripartizione delle risorse umane e finanziarie e la progettazione riguardante la formazione e l’informazione
- svolgono, nell’ambito della medesima circoscrizione territoriale dei Centri della giustizia minorile, funzioni di indirizzo, coordinamento, verifica dell’attività degli uffici distrettuali e locali, promozione di iniziative progettuali, raccordo nei rapporti con gli enti territoriali, gli enti pubblici e privati, il terzo settore ed il volontariato
- esercitano, nella circoscrizione territoriale assegnata ai medesimi uffici, i compiti ad essi attribuiti dall’articolo 72 della l. 354/1975, dal d.p.r. 230/ 2000, dalla l. 67/2014 e da altre disposizioni di legge.
L’UIEPE di Palermo è sempre più orientato verso una presa in carico che pone al centro dell’intervento la persona\utente, l’attenzione alla qualità degli interventi e la semplificazione delle procedure. Gli UIEPE realizzano in tal modo il doppio mandato: contribuire alla sicurezza della collettività e aiutare le persone condannate\ imputate ad inserirsi nel contesto sociale.
Nell’espletamento dei propri compiti istituzionali l’UIEPE si rapporta con la Magistratura Ordinaria e di Sorveglianza collabora con gli Enti locali, le Forze dell’Ordine e organismi del Terzo Settore (cooperative sociali, associazioni di volontariato, Caritas, etc.). In un’ottica di partecipazione attiva nella costruzione integrata dei servizi, l’UIEPE è presente nei tavoli di concertazione degli ambiti sociali per contribuire alla realizzazione di interventi nell’ambito del settore di competenza. La eterogeneità delle persone in esecuzione penale rende indispensabile la creazione ed il relativo consolidamento di una rete di servizi, attraverso forme di collaborazione e co-progettazione e promuove l’approccio di Comunità.
Indagini sociali
Processo di lavoro che prevede la raccolta e la valutazione di informazioni a cura degli operatori dell’Ufficio E.P.E. sulla vita del soggetto, relativi all’ambito familiare, all’ambiente sociale di appartenenza e all’ambito lavorativo, al fine di formulare un’ipotesi progettuale. Tali indagini sono tese ad individuare le eventuali difficoltà esistenti nonché le risorse disponibili e/o da attivare. L’indagine sociale si configura come una valutazione/parere richiesta dall’autorità giudiziaria per l’applicazione delle misure ritenute più adeguate al caso. Vengono richieste da Tribunali e Uffici di Sorveglianza. Le indagini sono condotte dal Funzionario di servizio Sociale utilizzando il procedimento metodologico e gli strumenti professionali del servizio sociale.
Relazioni periodiche
Elaborati relativi all’andamento della misura alternativa che periodicamente vengono inviati agli Uffici di Sorveglianza di competenza. L’UEPE informa periodicamente la Magistratura Ordinaria per quanto riguarda la Messa alla Prova, relativamente all’attività svolta e al comportamento dell’imputato, proponendo eventuali modifiche al programma di trattamento.
Consulenze
Attività di approfondimento della situazione socio-familiare del soggetto, richieste agli Uepe dagli Istituti Penitenziari, al fine di favorire il buon esito del trattamento penitenziario del detenuto.
Partecipazione all’equipe di osservazione
L’Assistente Sociale dell’Uepe è membro dell’equipe di osservazione e trattamento (GOT) che cura l’attività di osservazione della personalità del detenuto all’interno dell’Istituto Penitenziario. L’équipe è caratterizzata da multiprofessionalità, essendo composta da più figure quali il direttore dell’Istituto, un educatore, uno psicologo, l’assistente sociale, personale di polizia penitenziaria ecc.
Visite domiciliari
Effettuate durante l’indagine socio-familiare presso il domicilio dell’utente e nel corso dello svolgimento della misura alternativa, per approfondire la conoscenza dell’ambiente di vita del soggetto.
Verifiche lavorative
Sia durante le indagini di servizio sociale, sia per valutare l’andamento della misura alternativa, il Funzionario di Servizio Sociale dell’UEPE compie verifiche sui luoghi di lavoro degli utenti, con obiettivi diversi in base allo status giuridico della persona interessata ( affidato, semilibero, sottoposto alla messa alla prova).
Progettazione e realizzazione di progetti individuali di reinserimento sociale
Il funzionario di Servizio Sociale propone ed avvia percorsi di reinserimento sociale e reperisce le relative risorse necessarie collaborando con gli Enti Istituzionali e del privato sociale presenti sul territorio (Ambiti Territoriali, Cooperative Sociali, Associazioni) promuovendo il lavoro di rete e l’approccio di comunità